OCCHIO AL VIRUS
Si chiama ''Ramsonware'' e chiede 100 euro per sbloccare il pc
L'allarme è stato lanciato, poche ore fa, dalla Questura di Siracusa.
Torna a preoccupare il fenomeno virus. Attenzione, però, che, stavolta, non si tratta di una nuova influenza, ma di un "germe" chiamato "Ramsonware" che infetta il computer e, per sbloccarlo, richiede, al costo di 100 euro, l'inserimento di un codice che permetterà anche di non incorrere in denunce penali. Il nome rimanda, probabilmente, al termine inglese "ransom" che significa estorsione.
A lanciare l'allarme, poche ore fa, è stata la Questura di Siracusa. Decine di utenti hanno, infatti, segnalato la comparsa di una schermata con un falso logo dei Carabinieri o della Guardia di Finanza che intima, appunto, il pagamento della suddetta cifra. Pare che il virus sia una conseguenza della navigazione in siti illegali - come quelli pornografici - e del download di contenuti protetti dal diritto d'autore.
Per nessuna ragione, dunque, occorrerà dover corrispondere davvero l'importo richiesto. Anzi, in molti casi, basterà un ottimo antivirus e un altrettanto aggiornato antimalaware per debellare il problema. Al contrario dei siti illegali, inoltre, per coloro che utilizzano il proprio computer per scaricare contenuti, bisognerà prestare attenzione ai file con estensione ".dll" e ".exe", perchè rappresentano il maggior rischio di "infezione".
Quindi, con le dovute precauzioni, il rischio di "contagio" dovrebbe rasentare lo zero. Basterà ricordarsi che, comunque, anche nell'utilizzo di internet sarebbe opportuno adottare maggiore responsabilità.
di Claudia Turchiarulo
31/01/2013 alle 11:05:41
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